lunedì 1 giugno 2015

alcune foto da expo2015

buonasera lettori
eccovi alcune cose viste in #expo2015
 









sabato 23 maggio 2015

Luce 311/2015

In libreria e on-line


della difficoltà di scrivere per tutti

Buonasera lettori

se mai ci sarete ancora, il titolo di questo post riassume proprio la difficoltà, la fatica di trovare tempo e parole per continuare a tenere aggiornato questo blog. Da disoccupato a troppo occupato, Arlecchino servitore di 4 padroni, a cui dare le proprie idee, parole e concentrazione; lavorare su 4 fronti e per ognuno costruire pensieri, proposte e scriverle, trovare le parole esatte per metterle su carta. Quattro clienti esigenti, che vanno seguiti e ascoltati, parola parlate, dette e contraddette, tante.
A tutto questo si aggiungono le manifestazioni, presentazioni, eventi e conferenze di Expo 2015, il mega evento da coprire e seguire con costanza, per City Life Magazine e per mio piacere di architetto.
Dopo tutto questo spero di avere le parole anche per portare avanti questo spazio, quasi bianco.

A risentirci presto


domenica 1 marzo 2015

sottomissione

buonasera lettori

torno al blog dopo quasi un mese denso di grandi cambiamenti, da un lavoro e mezzo, ora ne ho tre, uno più appagante dell'altro, il 2015 inizia sotto i migliori auspici, che sia l'anno della pecora a propiziare questi cambiamenti? Vedremo.

Torno per consigliare un libro di un autore amato, casse-toi se mi sentisse. Michel Houellebecq "Sottomissione" (l'ho letto in treno e in metro con sovracoperta per evitare tensioni, sarà mai possibile?),
un testo di politica, sesso, filosofia, religione e solitudine di chiara bellezza. Raramente mi permetto di sottolineare un testo, anche a matita, ma le regole sono fatte per essere infrante, soprattutto le proprie. Riporterò poche righe che mi hanno incrinato qualcosa, dentro, che difficilmente sarà riaggiustato.

"ma la nostalgia non è un sentimento estetico, e non è neanche legata al ricordo di una felicità, si ha nostalgia di un luogo per il semplice fatto di averci vissuto, poco importa se bene o male, il passato è sempre bello, e in effetti anche il futuro, a far male è solo il presente, che portiamo con noi come un ascesso di sofferenza che ci accompagna tra due infiniti di quieta felicità."


martedì 27 gennaio 2015

conrad e l'uomo

buonasera lettori

torno al blog dopo aver chiuso Luce e City Life Magazine di gennaio, un gran bel lavoro, che vi invito a leggere.
Come vi invito a leggere un libretto, breve e a tratti cattivo, ma dai contenuti molto attuali, anche se scritto quasi 120 anni fa. A pag. 79 il ritratto dell'uomo, di sempre e anche di oggi: "Il sospetto del male, sempre al lavoro da qualche parte dentro di noi, trasformava l'immobilità profonda e opaca intorno a lui in un'entità infida, malvagia, nella maschera serena e impenetrabile di una violenza senza giustificazione." (Joseph Conrad, La laguna, Adelphi 2014)
L'edizione ha una delle copertine più belle che ricordi, arriva dritta dietro agli occhi e si fissa sulla retina, indelebile. Il blu della cornice si lega alle orbite vuote, il bianco del titolo al fiore, tutto amalgamato dal rosso sangue, fresco, delle foglie.

Buone letture