eccovi alcune cose viste in #expo2015
andrea calatroni writer
luce letteratura arte
lunedì 1 giugno 2015
sabato 23 maggio 2015
della difficoltà di scrivere per tutti
Buonasera lettori
se mai ci sarete ancora, il titolo di questo post riassume proprio la difficoltà, la fatica di trovare tempo e parole per continuare a tenere aggiornato questo blog. Da disoccupato a troppo occupato, Arlecchino servitore di 4 padroni, a cui dare le proprie idee, parole e concentrazione; lavorare su 4 fronti e per ognuno costruire pensieri, proposte e scriverle, trovare le parole esatte per metterle su carta. Quattro clienti esigenti, che vanno seguiti e ascoltati, parola parlate, dette e contraddette, tante.
A tutto questo si aggiungono le manifestazioni, presentazioni, eventi e conferenze di Expo 2015, il mega evento da coprire e seguire con costanza, per City Life Magazine e per mio piacere di architetto.
Dopo tutto questo spero di avere le parole anche per portare avanti questo spazio, quasi bianco.
A risentirci presto
se mai ci sarete ancora, il titolo di questo post riassume proprio la difficoltà, la fatica di trovare tempo e parole per continuare a tenere aggiornato questo blog. Da disoccupato a troppo occupato, Arlecchino servitore di 4 padroni, a cui dare le proprie idee, parole e concentrazione; lavorare su 4 fronti e per ognuno costruire pensieri, proposte e scriverle, trovare le parole esatte per metterle su carta. Quattro clienti esigenti, che vanno seguiti e ascoltati, parola parlate, dette e contraddette, tante.
A tutto questo si aggiungono le manifestazioni, presentazioni, eventi e conferenze di Expo 2015, il mega evento da coprire e seguire con costanza, per City Life Magazine e per mio piacere di architetto.
Dopo tutto questo spero di avere le parole anche per portare avanti questo spazio, quasi bianco.
A risentirci presto
domenica 1 marzo 2015
sottomissione
buonasera lettori
torno al blog dopo quasi un mese denso di grandi cambiamenti, da un lavoro e mezzo, ora ne ho tre, uno più appagante dell'altro, il 2015 inizia sotto i migliori auspici, che sia l'anno della pecora a propiziare questi cambiamenti? Vedremo.
Torno per consigliare un libro di un autore amato, casse-toi se mi sentisse. Michel Houellebecq "Sottomissione" (l'ho letto in treno e in metro con sovracoperta per evitare tensioni, sarà mai possibile?),
un testo di politica, sesso, filosofia, religione e solitudine di chiara bellezza. Raramente mi permetto di sottolineare un testo, anche a matita, ma le regole sono fatte per essere infrante, soprattutto le proprie. Riporterò poche righe che mi hanno incrinato qualcosa, dentro, che difficilmente sarà riaggiustato.
"ma la nostalgia non è un sentimento estetico, e non è neanche legata al ricordo di una felicità, si ha nostalgia di un luogo per il semplice fatto di averci vissuto, poco importa se bene o male, il passato è sempre bello, e in effetti anche il futuro, a far male è solo il presente, che portiamo con noi come un ascesso di sofferenza che ci accompagna tra due infiniti di quieta felicità."
torno al blog dopo quasi un mese denso di grandi cambiamenti, da un lavoro e mezzo, ora ne ho tre, uno più appagante dell'altro, il 2015 inizia sotto i migliori auspici, che sia l'anno della pecora a propiziare questi cambiamenti? Vedremo.
Torno per consigliare un libro di un autore amato, casse-toi se mi sentisse. Michel Houellebecq "Sottomissione" (l'ho letto in treno e in metro con sovracoperta per evitare tensioni, sarà mai possibile?),
un testo di politica, sesso, filosofia, religione e solitudine di chiara bellezza. Raramente mi permetto di sottolineare un testo, anche a matita, ma le regole sono fatte per essere infrante, soprattutto le proprie. Riporterò poche righe che mi hanno incrinato qualcosa, dentro, che difficilmente sarà riaggiustato.
"ma la nostalgia non è un sentimento estetico, e non è neanche legata al ricordo di una felicità, si ha nostalgia di un luogo per il semplice fatto di averci vissuto, poco importa se bene o male, il passato è sempre bello, e in effetti anche il futuro, a far male è solo il presente, che portiamo con noi come un ascesso di sofferenza che ci accompagna tra due infiniti di quieta felicità."
sabato 7 febbraio 2015
Luce 310 e CLM 12
buongiorno lettori
due riviste da leggere, sfogliare e apprezzare per contenuti e immagini
http://issuu.com/rivistaluce/docs/310_digitale_ok/1?e=11771235/11140605
http://issuu.com/city_life_magazine/docs/clm_12_finale_baa23ec6f5b4e0?e=11619168/10859766
due riviste da leggere, sfogliare e apprezzare per contenuti e immagini
http://issuu.com/rivistaluce/docs/310_digitale_ok/1?e=11771235/11140605
http://issuu.com/city_life_magazine/docs/clm_12_finale_baa23ec6f5b4e0?e=11619168/10859766
martedì 27 gennaio 2015
conrad e l'uomo
buonasera lettori
torno al blog dopo aver chiuso Luce e City Life Magazine di gennaio, un gran bel lavoro, che vi invito a leggere.
Come vi invito a leggere un libretto, breve e a tratti cattivo, ma dai contenuti molto attuali, anche se scritto quasi 120 anni fa. A pag. 79 il ritratto dell'uomo, di sempre e anche di oggi: "Il sospetto del male, sempre al lavoro da qualche parte dentro di noi, trasformava l'immobilità profonda e opaca intorno a lui in un'entità infida, malvagia, nella maschera serena e impenetrabile di una violenza senza giustificazione." (Joseph Conrad, La laguna, Adelphi 2014)
L'edizione ha una delle copertine più belle che ricordi, arriva dritta dietro agli occhi e si fissa sulla retina, indelebile. Il blu della cornice si lega alle orbite vuote, il bianco del titolo al fiore, tutto amalgamato dal rosso sangue, fresco, delle foglie.
Buone letture
torno al blog dopo aver chiuso Luce e City Life Magazine di gennaio, un gran bel lavoro, che vi invito a leggere.
Come vi invito a leggere un libretto, breve e a tratti cattivo, ma dai contenuti molto attuali, anche se scritto quasi 120 anni fa. A pag. 79 il ritratto dell'uomo, di sempre e anche di oggi: "Il sospetto del male, sempre al lavoro da qualche parte dentro di noi, trasformava l'immobilità profonda e opaca intorno a lui in un'entità infida, malvagia, nella maschera serena e impenetrabile di una violenza senza giustificazione." (Joseph Conrad, La laguna, Adelphi 2014)
L'edizione ha una delle copertine più belle che ricordi, arriva dritta dietro agli occhi e si fissa sulla retina, indelebile. Il blu della cornice si lega alle orbite vuote, il bianco del titolo al fiore, tutto amalgamato dal rosso sangue, fresco, delle foglie.
Buone letture
lunedì 12 gennaio 2015
citylifemagazine 12
buongiorno lettori
è online il nuovo numero di CityLifeMagazine N12
buona lettura
http://issuu.com/city_life_magazine/docs/clm_12_finale_baa23ec6f5b4e0?e=11619168/10859766
è online il nuovo numero di CityLifeMagazine N12
buona lettura
http://issuu.com/city_life_magazine/docs/clm_12_finale_baa23ec6f5b4e0?e=11619168/10859766
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